Kony 2012 è il titolo di una campagna lanciata dall’organizzazione Invisible Children Inc., per ora incentrata sull’omonimo video, che mira a sostenere l’arresto di Joseph Kony, guerrigliero ugandese accusato di “crimini contro l’umanità” dalla Corte Penale Internazionale dell’Aja.
Il video Kony 2012 che ha raggiunto 100 visite in soli 6 giorni, rappresenta un dramma che qualcuno testimonia e altri considerano una bufala per secondi scopi. Il suo autore viene arrestato ieri per atti osceni in luogo pubblico mentre ubriaco si masturbava per strada.
Ne parlano non con troppa enfasi Rufini di Repubblica, il Corriere della Sera o se si preferisce Linus sul suo Blog ponendo un obbiettivo sul contenuto del video che si misurerà’ il 20 Aprile 2012 (anniversario della nascita di Hitler)