
BresciaOggi.it, lunedì 10 settembre 2012
INTERNET, pagina 7
Smart city, ovvero la sfida per le città del futuro
Raimondo Bruschi
servizi-internet.eu
Città più vivibili grazie alla tecnologia. Sono passati cinque anni da quando per la prima volta nella storia la popolazione urbana delle città ha superato quella che abita nelle campagne. Questo traguardo sintetizza le sfide che gli amministratori degli agglomerati urbani dovranno affrontare nel prossimo periodo: progettare servizi e infrastrutture che riescano a gestire razionalmente tutte le necessità dei loro abitanti.
Per fortuna gli amministratori non saranno soli.
È sufficiente un´applicazione gratuita per Smartphone (DecoroUrbano) per segnalare strade dissestate, lampioni bruciati, atti di vandalismo o incuria.
Quanti soldi può risparmiare un Comune raccogliendo in maniera automatica queste segnalazioni?
Soldi risparmiati soprattutto nell´immagine percepita di un´amministrazione: i cittadini non passano più il loro tempo a lamentarsi di ciò che non va, ma contribuiscono a migliorare l’ambiente circostante.
ANCHE BRESCIA si candida a Smart City, città intelligente.
Tra pochi mesi sarà attiva la metropolitana che contribuirà alla mobilità sostenibile. L´economia si sta muovendo in settori come startup e internet che non erano tradizionali nel portafoglio locale, con dei buoni risultati. Anche l´Aib (Ass. Indutriali) sta ponendo l´attenzione ai settori emergenti.
La pubblica amministrazione abbassa il dialogo con i cittadini, lo rende più semplice. Assessori e consiglieri da tempo hanno aperto blog e pagine su social network. Ora anche gli uffici amministrativi stanno seguendo o li seguiranno. I rifiuti, l´ecologia, sono temi complessi che il territorio deve affrontare con capacità inclusiva. Se gli strumenti tecnologici permetteranno di aprire canali di dialogo, sarà anche quello un successo da annoverare nella visione di Smart City.
“I rifiuti, l´ecologia, sono temi complessi che il territorio deve affrontare con capacità inclusiva. Se gli strumenti tecnologici permetteranno di aprire canali di dialogo, sarà anche quello un successo da annoverare nella visione di Smart City.”
Vorrei segnalare come già, dal luglio 2012, i cittadini di Brescia, al pari di quelli di Milano, Varese e Bergamo, hanno la possibilità di utilizzare l’app “PULIamo” per smartphone (Android, i-phone, BlackBerry e WindowsPhone), applicazione gratuita che guida gli utenti AMSA, ASPEM e APRICA nel mondo dei servizi di igiene urbana.
L’applicazione non solo contiene tutte le informazioni necessarie per il corretto conferimento delle diverse tipologie di rifiuti (sezione Dovelobutto), ma consente di richiedere direttamente il ritiro dei rifiuti ingombranti, di segnalare immediatamente tramite apposito form situazioni anomale (come ad esempio: discariche abusive, cestini pieni etc…),e consultare calendari raccolta, news, localizzazione piattaforme ecologiche, significato etichette materiali.
Uno strumento di informazione e di utilità, studiato per essere valido aiuto per l’utente e mezzo di comunicazione diretto con le aziende. Un modo per essere uniti nel comune scopo di rendere le città più belle e più pulite.
Maurizio
Interessante riflessione letta su altro sito web in tema http://notizie.tiscali.it/socialnews/Infante/4383/articoli/La-cultura-dell-innovazione-per-una-nuova-economia-della-conoscenza-e-della-innovazione-sociale.html