Bresciaoggi.it, lunedì 31 dicembre 2012
INTERNET, pagina 18
Agenda-Monti, chi è stato a registrare i domini
Raimondo Bruschi
servizi-internet.eu”
Agenda-Monti, chi è stato a registrare i domini.
Il dominio del Presidente www.agenda-monti.it ha certamente creato una certa ilarità, soprattutto tra gli addetti ai lavori. Nelle proprietà del documento Agenda Monti pubblicato dal Presidente del Consiglio c´era scritto il vero autore, o ultimo revisore: il senatore, all´epoca della pubblicazione ancora del Pd, Pietro Ichino.
Sempre riguardo all´agenda Monti il sito appena citato è stato creato come intestato a un portavoce (nel caso, Elisabetta Olivi) anziché a Mario Monti e questo è un rischio molto grosso, aggravato dal fatto che la email di riferimento di quel sito, nevio32@yahoo.it, è intestata ancora ad un´altra persona, Nevio Boscariol. Se queste due persone litigassero con Mario Monti, potrebbero usare i suoi canali ufficiali. Il fatto che attualmente sia in corso una richiesta di trasferimento significa che probabilmente l´errore è stato quanto meno riconosciuto e magari verrà risolto a breve.
Non ultimo il profilo twitter @SenatoreMonti è stato in dubbio sul più noto e truffaldamente autenticato dalla spunta blu delle persone autenticate da twitter stesso (usando lo sfondo) @SenMarioMonti.
Nessuno pensa che un professore di economia debba conoscere anche come si crea decentemente un file Pdf, ma questi errori sono molto comuni, anche tra gli insospettabili: in passato, avevano creato scombussolamenti alcuni documenti della CIA, pubblicati da un generale che pensava di aver nascosto i nomi di tutte le persone coinvolte nell´operazione che aveva portato alla morte dell´agente dei servizi segreti italiani Nicola Calipari.
Una frase di un politico hackerata potrebbe far oscillare interessi nazionali e internazionali: in questo sono molto più accorte le Pmi che quando vogliono darsi un´identità, non la improvvisano. O almeno, non sempre.