Dedicato ad un amico che ha fallito


Sono certo delle tue capacità. L’unica cosa che posso insegnarti è che nella vita e nelle imprese sono le persone che contano.

Se cosi non fosse: ogni individuo, imprenditore, impresa, iniziativa, rapporto avrebbe successo. Non sono i soldi, i muri o gli attrezzi a fare la differenza ed a creare valore. Ma le persone (il team, la partecipazione, il coinvolgimento, la dichiarazione di fede o fiducia, ecc..). Il resto sono solo modelli applicabili in mercati conosciuti, o se innovativi per applicarli correndo il brivido di spingerti oltre: con nuovi Prodotti, Processi, Approcci. Fallire ed avere successo sono lati delle stessa medaglia.

Non avere invidia degli altri, spesso hanno più problemi dei tuoi. Se non li hanno è perchè non li fanno vedere. Anche tu non li hai, agli occhi di chi incontri. Può darsi che ne abbiano avuti o sono in una fase favorevole delle loro vita. Trovatisi al posto giusto nel momento giusto (ma hanno le tue stesse capacità nell’aver colto l’occasione se si presenta). E’ una cosa che si chiama fortuna, ma ricorda che è lei che ti trova. Falsa l’illusione dello sforzarsi a cercarla o favorirla, ma tieni sempre aperta la porta, sarà lei ad entrare e farla diventare un portone.

Credi in te stesso, sii pure folle, tenace, costante, perseverante. Ma non solo con te stesso, anche con gli altri che stanno intorno a te. Non rincorre solo il prossimo successo, non devi dimostrare nulla a nessuno. Ma resta sempre in corsa, non scendere dalla sella, la bici sta in piedi solo pedalando.

Domandati sempre se ciò che stai facendo sia accettato e condiviso. Convinzione anche di chi sta con te, dipende da te, o venderà per te e comprerà ciò a cui stai pensando. Con la disponibilità di cedere qualcosa che loro stessi possiedono (che sia il loro lavoro, un attimo da dedicarti per ascoltarti, un sorriso, una pacca sulla spalla, un consiglio, un parere , 1 cent o un pacco di soldi) che tu potrai dare agli altri, in cambio delle loro capacità di fare successo delle loro idee, prodotti e delle persone che credono in loro stessi.

Per cui quando compri un prodotto o servizio, ricorda che stai riconoscendo il valore alle persone che l’hanno pensato, creato, coccolato, promosso, trasportato, consegnato, ecc.. dandogli ragione di ciò che hanno pensato e fatto (per cui non comprare mai un prodotto/servizio solo per il prezzo che ha 😉 ). Solo cosi saprai imparare e trovare il successo che cerchi, nel proporre il tuo !

Scritto non per consolarti dell’insuccesso di oggi, ma nella speranza che ti ricordi sempre il valore ed il rispetto delle persone, ora e quanto avrai successo la prossima volta. Al pari del poter esser utile anche ad altri #bottlemex

ri.pubblicato in google+ il 30/ott/2016

Startup per non vedenti idee che cambiano la vita

BresciaOggi.it, lunedì 18 giugno 2012
INTERNET, pagina 6

Sistemi chiusi: problemi o risorse per le aziende?

Raimondo Bruschi
servizi-internet.eu

Una persona non vedente che cammina nel bosco. Un signore cieco che, con l’aiuto del proprio bastone, prende l’autobus in autonomia e sa perfettamente quando scendere alla fermata giusta.


Cosa hanno in comune queste due persone, oltre all’impossibilità di usare il senso che ci permette di distinguere forme e colori? Entrambi hanno in mano uno smartphone, un cellulare evoluto e Ariadne Gps, un’applicazione che permette di capire dove si trovano in quelmomento e li guida nel buio perenne che accompagna la loro vita.

Ogni anno la Apple, azienda produttrice diIphone e Ipad, racconta le migliori novità aziendali in una conferenza.
Il 12 giugno si è tenuta la prima dell’era post Steve Jobs,storico fondatore e guida.

Questa presentazione fa riflettere su come la tecnologia può cambiare la vita di milioni di persone.
Nell’ultimo periodo c’è stato un granfiorire di discussioni attorno a startup, aziende nate per lanciare applicazioni per cellulari o per facebook, spesso impegnate nel promuovere innovazione e ricerca.
Le discussioni si sono moltiplicate dopo gli annunci di acquisizioni milionarie di piccole startup di successo,che in poco tempo avevano conquistato milioni di affezionati e utilizzatori, come Evernote e Instagram, o comunque attirato l’attenzione dei colossi del settore, come la giovanissima italiana Glancee.

Il bolognese Giovanni Luca Ciaffoni che ha creato Ariadne Gps ha usato come palcoscenico la più importante
conferenza della Apple,ma lo ha fatto con un lancio inatteso, senza conferenze stampa dedicate, un sobrio minuto e mezzo in cui cammina in mezzo ai portici del capoluogo emiliano insieme ai suoi amicinon vedenti.

Come dire che, in fondo, quello che conta è cambiare il mondo, non annunciarlo.