Sviluppo 2: partenza con il nodo finanziamenti

Bresciaoggi.it, lunedì 17 dicembre 2012
INTERNET, pagina 60

Sviluppo 2: partenza con il nodo finanziamenti

Raimondo Bruschi
servizi-internet.eu

Il decreto Sviluppo 2, contenente le misure a favore delle Startup, è stato convertito in Legge.

Le agevolazioni includono bonus del 35% per le assunzioni qualificate, contratti di lavoro più flessibili ripetendo più volte i contratti a tempo determinato, detrazioni Irpef per gli investimenti in Startup pari al 19%, e una delle cose più chiacchierate: il risparmio per la creazione delle aziende (446 euro in meno tra bollo, segreteria e Cciaa).

decreto sviluppo 2.0
partenza con il nodo finanziamenti

Basterà questo a impedire l´esodo dei giovani innovativi italiani verso altri porti, come Stati uniti, Germania, Asia o Sud America? Ovviamente no. Ma è un passo importante: per la prima volta si parla di innovazione in maniera seria anche dentro le leggi italiane.

Centrale rimane il tema del finanziamento.
Molte sono strade non convenzionali per raccogliere i soldi necessari a realizzare le proprie idee innovative.

Sempre più Startup negli ultimi anni hanno scelto la strada del crowdfounding, ovvero raccogliere soldi (founding) da un folto numero di persone (crowd) che partecipano a vario titolo. I siti a questo scopo pullulano e spopolano. Ci sono il colosso internazionale Kickstarter, dedicato solo a progetti creativi, come l´italiano produzionidalbasso.com che esiste addirittura dal 2005. Alcuni sono solo specializzati in Startup vere e proprie, come growvc.com, altri come Kapipal (a dispetto del nome, italiano pure questo), con il quale raccogliere soldi anche per progetti personali come un matrimonio, e l´ultimo arrivato DeRev che aspira a trasformare le idee in rivoluzioni. Queste sono piattaforme, che danno visibilità ma non molto di più.

 

Come al solito, come in ogni impresa, sta all´imprenditore essere in grado di convincere migliaia di persone a credere in lui e finanziare il suo progetto.

 

Nomina nel Panel di Esperti per Brescia Smart City

Brescia, 11 ottobre 2012

Ai componenti del

Panel di Esperti Brescia Smart City


Raimondo Bruschi

Egregi Signori,

è con viva soddisfazione che registro il Vostro interesse alle iniziative che il Comune di Brescia, all’interno dei progetti in attivazione per la realizzazione di Brescia Smart City, sta avviando sul territorio.

Nel solco di questo progetto si rende necessario convocare per venerdì 26 ottobre p.v. alle ore 17.30 presso la Sala Giunta di Palazzo Loggia, una prima riunione plenaria del Panel di Esperti che analizzerà le Idee Progettuali di Innovazione Sociale per una pre-analisi critica in vista della presentazione degli stessi al Ministero nell’ambito delle iniziative di sostegno alla nuova impresa giovane attivate dal MIUR con il bando dello scorso 5 luglio.

Il ruolo onorifico che siete chiamati a ricoprire assomma in sé valori che la nostra Smart City vuole promuovere con decisione, quali il sostegno concreto della creatività imprenditoriale, il patto generazionale d’impresa, la trasmissione dei saperi e la valorizzazione di un sistema virtuoso che sul nostro territorio possa trovare massima e completa spinta propulsiva per una crescita ispirata a principi di sostenibilità, benessere, partecipazione.

Nel ringraziare tutti quanti per la gradita adesione, l’occasione mi è propizia per salutarvi con vivissima stima.

Adriano Paroli